Lanuvio, Raccolta Differenziata arriva la Tariffa Puntuale
Qualche anno fa, quando a Lanuvio fu estesa la raccolta differenziata su tutto il territorio, il sentimento che andava per la maggiore tra i cittadini era il senso di perplessità e incertezza per un servizio che appariva un'imposizione impegnativa, costosa e fastidiosa.
In tre anni tale incertezza si è trasformata in uno straordinario risultato che i cittadini di Lanuvio hanno saputo raggiungere interpretando il servizio di raccolta con responsabilità, attenzione e dedizione. Tale risultato non ha solamente permesso alla nostra Città di compiere un netto balzo in avanti verso un sistema moderno del trattamento dei rifiuti, ma ha inserito Lanuvio nella lista dei Comuni italiani che riciclano di più e meglio. Non a caso un'associazione nazionale e importante come Legambiente ha premiato il nostro lavoro inserendoci tra i "Comuni Ricicloni". A suggellare ancora di più la correttezza e la puntualità del nostro lavoro ci è stato riconosciuto anche il premio nazionale "La Città per il Verde" edizione 2018 giunto alla 19esima edizione.
Nel tempo il Comune di Lanuvio ha raggiunto egregiamente tutti gli obiettivi stabiliti dalle linee guida provinciali e regionali inerenti il trattamento dei rifiuti. In particolare la nostra Amministrazione comunale ha migliorato e aperto a tutti i cittadini la possibilità di fare la raccolta differenziata, ha realizzato, in tempi record, un'isola ecologica funzionale e a norma di legge, ha ottenuto i finanziamenti per implementare quest'ultima con l'obiettivo di costruire un centro per il riuso dei materiali (in corso), ha ottenuto i fondi per avviare un progetto per contenere lo spreco alimentare e ottenuto i fondi per acquistare diverse attrezzature per effettuare il controllo del territorio.
Non sono lontani i ricordi di aree deturpare e rovinate dall'abbandono dei rifiuti o ancora peggio le mini discariche legalizzate affianco ai cassonetti.
Oggi, come tre anni fa, l'Amministrazione comunale si è prefissata l'obiettivo di rispettare le scadenze normative che impongono ai Comuni di avviare la "tariffa puntuale". Siamo tra i primi Comuni della Regione a partire in quanto vorremmo avvalerci dei fondi che la Regione Lazio ha stanziato per chi, come noi, è in linea con le previsioni legislative. La Regione Lazio ha deliberato in Giunta nel mese di Novembre 2018 e noi nonostante qualcuno pensi che siamo partiti in ritardo, abbiamo predisposto tutte le procedure in tempo per poterci avvalere dei contributi regionali (che saranno utili a diminuire la tariffa!).
La TARIP consiste in un sistema di quantificazione dei rifiuti prodotti dalla singola utenza che consenta di determinare una tariffa proporzionale, per la parte variabile, alla fruizione del servizio da parte dell'utenza stessa. La tariffa è composta da due voci principali:
- la quota fissa serve a coprire i costi di esercizio, come i costi dello spazzamento delle strade, e gli investimenti in opere; - la quota variabile dipende invece direttamente dai rifiuti prodotti dall'utente. La tariffa puntuale rappresenta la declinazione verso i cittadini del principio «chi inquina paga», e rappresenta uno strumento di equità oltre che di spinta verso gli obiettivi dell'economia circolare (eco fiscalità).
Oggi come tre anni fa siamo consapevoli di trovarci di frontr a una sfida complicata non vista di buon occhio dalla collettività considerati i costi (ancora troppo alti del servizio), ma sappiamo essere l'unica strada giusta per entrare, prima degli altri nel futuro!
Nei prossimi tre anni ci accorgeremo di quanto abbiamo fatto per la tutela dell'ambiente e di esserci abituati a
smaltire il rifiuto in modo consapevole e produttivo. Ci è voluto del tempo e ce ne vorrà di più, ma l'esperienza ci insegna che con la collaborazione di tutti nessun traguardo è impossibile.
Ahinoi! Non tutto dipende dal Comune e dai cittadini di Lanuvio. Se nell'attuale servizio non si percepiscono ancora i frutti di questo enorme lavoro prodotto dalla Comunità è causa dell'aumento spropositato e imprevisto dei costi di conferimento.
Per essere ancora più chiari si può serenamente affermare che se nella Regione Lazio vi fossero un numero di siti di conferimento proporzionati alla mole di rifiuti che produciamo sicuramente avremmo costi minori sia nel conferimento che sulla bolletta.
Un'altra cosa si può dire... il parametro dei metri quadri che regola la parte fissa della tariffa è stabilito dallo Stato e non è modificabile! Tale coefficiente penalizza, senza alcun dubbio, chi ha un'abitazione più grande e nel nostro caso, essendo un Comune che ha quasi metà delle utenze in zona agricola, pesa molto di più sugli abitanti di tali aree.
L'Amministrazione comunale tutta, consapevole dell'importanza di veicolare al meglio tutte le informazione relative al passaggio alla Tarip ha avviato una serie di incontri formativi ed informativi che verranno organizzati in tutti i quartieri di Lanuvio.
Queste le principali novità:
- Sono assegnate ad ogni utenza un numero di prese per l'indifferenziato. Tale determinazione varierà in base alla zona di residenza e al numero dei residenti nell'abitazione. Tali valori saranno comunicati direttamente tramite del materiale che sarà recapitato a casa. La procedura menzionata vale esclusivamente solo per l'indifferenziato!
- Ogni operatore ecologico è dotato di un dispositivo che riconoscerà la proprietà del mastello di indifferenziato. Il calcolo del rifiuto non sarà a peso bensì sul volume pertanto è raccomandabile l'esposizione del mastello solo una volta pieno.
- Una volta superato il numero delle prese compreso nella tariffa sull'ulteriore ritiro verrà conteggiato un costo che si ritroverà nella bolletta. Anche in questo caso l'informazione numerica e precisa sarà dettagliata sul materiale informativo.
- L'Amministrazione comunale ha aumentato dal 10% al 30% lo sconto sulla tariffa parte variabile per chi ha il compostaggio al 100%.